Frigorifero igienizzato e organizzato: ecco le regole da seguire

Avere un frigorifero pulito e ordinato è essenziale per evitare di sprecare cibo e per eliminare germi e batteri causa di possibili contaminazioni.

Spesso sottovalutiamo quanto sia importante fare una periodica manutenzione ai nostri elettrodomestici per garantirgli un corretto funzionamento. Per il frigorifero non solo è importante ma assolutamente necessario per assicurarci una buona conservazione dei cibi e prevenire possibili intossicazioni alimentari.

Vediamo come procedere in 3 semplici passaggi

1.  Una pulizia accurata 

  • Dopo aver staccato la presa di corrente, svuotiamo i ripiani dal cibo e verifichiamo le date di scadenza per buttare tutto quello che non è più commestibile.
  • Prepariamo in uno spruzzino (o in un qualsiasi contenitore) una soluzione con 2 cucchiai di acido citrico sciolto in 500 ml di acqua e procediamo con la pulizia in ogni parte compresi cassetto,ripiani e guarnizioni, poi risciacquiamo con acqua. Evitiamo di usare pagliette abrasive che potrebbero danneggiare le superfici.

Se optiamo per detergenti chimici allora affidiamoci ad un prodotto specifico per il frigo o anche a del comune sapone per i piatti. Ma ricordiamoci di risciacquare molto bene per eliminare qualsiasi traccia di prodotto.

 2.  La riorganizzazione dei prodotti

La corretta disposizione degli alimenti nel frigorifero e un’adeguata temperatura oltre a garantire una conservazione ottimale dei cibi, preservano gusto e fragranza.

  • Dentro i cassetti, dove la temperatura è più alta, conserviamo frutta e verdura ancora crude (meglio se in sacchetti di carta per evitare l’umidità).
  • Il ripiano subito sopra i cassetti, dove la temperatura è più fredda, dovrebbe essere riservato al pesce, alla carne, ai salumi e ai formaggi preventivamente avvolti in involucri protettivi.
  • Sui ripiani a salire disponiamo invece i cibi già cotti, rigorosamente in contenitori chiusi ermeticamente, lo yogurt e le marmellate.
  • Nello sportello, dove la temperatura è più alta, è bene conservare le bevande, le salse, il burro e le uova (riposte nel loro contenitore)
  • Infine verifichiamo la temperatura interna del frigorifero che deve essere impostata sui 4/6°. Se il frigorifero non dovesse essere dotato di termometro dobbiamo posizionare la manopolina tra l’1 e il 2 in inverno e tra il e il 2 e il 3 in estate.

Non tutti sanno che alcuni alimenti come pomodori, patate, cipolle, aglio, banane e miele non vanno conservati in frigorifero. Potrebbero perdere le loro proprietà organolettiche o deteriorarsi. Le basse temperature consentono per esempio ai pomodori di mantenere la propria buccia lucente e liscia, ma interferiscono irrimediabilmente con gli enzimi contenuti al loro interno, responsabili dei profumi e del gusto caratteristico.

3.  Sbrinare il freezer

  • Per sbrinare il freezer stacchiamo la spina e lasciamolo con l’anta aperta. Per velocizzare l’operazione possiamo usare il getto di aria calda di un asciugacapelli oppure un contenitore con acqua bollente da porre all’interno.
  • Una volta rimosso tutto il ghiaccio possiamo procedere con la pulizia così come abbiamo fatto per il frigorifero.
  • Alla fine asciughiamo perfettamente prima di riattivarlo per prevenire il formarsi di muffe e ghiaccio in eccesso.