Come scegliere l’asciugatrice: analizziamo costi e consumi

In questo periodo tutti sono alla ricerca dell’asciugatrice.
Chiariamo un po’ di dubbi.

L’asciugatrice consuma?
Certo che consuma, tutto consuma perfino la TV in stand by. Perciò figuriamoci l’asciugatrice.
Cerchiamo di quantificare.
Il consumo di ogni macchina è dichiarato sulla energy label (quell’adesivo con le linee verdi gialle rosse). Quel valore varia in base ai kg e alla classe energetica ovviamente.

Una macchina con classe A+++ da 8 kg di qualsiasi marca consuma in media 175 kw per 160 cicli di asciugatura (parametro stabilito dall’UE come uso medio)
Dividendo i KW per i cicli possiamo stabilire che consumi in media 1.09 kw per ciclo di asciugatura standard.

Una classe A+ sempre 8 kg ha un consumo medio di 290 kw (290 /160 = 1.8 kw per ciclo).
Comunque tutte le asciugatrici di classe A hanno consumi contenuti perché sono a pompa di calore.

Diverso è il discorso per quelle a resistenza elettrica meno costose nell’acquisto ma di classe energetica B. Il loro consumo è mediamente di 620 kw (620/160 = 3.8 kw per ciclo di lavaggio).

Un altro fattore però da considerare è la centrifuga. Per rispettare questi consumi il bucato bisogna inserirlo in asciugatrice dopo essere stato centrifugato a 1000 giri.
Quindi se il bucato è stato centrifugato sopra 1000 giri ci sarà un risparmio, se al contrario è stato centrifugato meno allora il risparmio sarà inferiore.

Ma in soldi?

Prendiamo la bolletta. Leggiamo il totale (togliamo il canone RAI che non c’entra con il consumo)
Il totale la dividiamo per kw che abbiamo consumato, nel mio caso: 129 euro /677 kw. = 0.19 centesimi.
Comunque media italiana è sui 20 centesimi per kw.
Ora andiamo a moltiplicare il consumo dell’asciugatrice con il costo a kw.
Prendiamo la nostra A+++ con suoi 1.09 kw x 0.19 = 20 centesimi di consumo per un ciclo di asciugatura standard.
(classe A+ 1.8 kw X 0.19 = 34 cent // classe B 3.8 kw x 0.19= 72 cent)
Quindi se prendiamo come esempio una famiglia media possiamo ipotizzare che effettui 24 asciugature al mese con classe A+++ andrà a consumare 5 € al mese (con classe B circa 17 €).

Ora parliamo di marche. Ecco le migliori secondo me.

  • I posto: Miele, Siemens, Asko, Aeg
  • II posto: LG, Beko, Smeg (che è comunque prodotta da Beko) Bosch, Electrolux

altre sono un ni.

Io sconsiglio marche in vendita porta porta (network marketing) perché allo stesso prezzo potete prendere in negozio una marca migliore.

Ovviamente quella con la pompa di calore sono oramai un must!!!
Ma per chi deve tenerla fuori in balcone (dove le temperature scendono sotto i 0 gradi) suggerisco una classe B. Non avendo gas nel circolo crea meno problemi.

Parliamo di kg

Che sia 7, 8 o 9 e perfino 10 kg, tutte le asciugatrici in Europa misurano 60 cm e sono uguali al livello dei litri (117 /120 lt)
Quello che cambia sono invece i tempi preimpostati dei programmi:
per una da 8 kg parte da 2h 54’, quella da 7 kg parte da 2h35’ (esempio su una beko).
Non è necessario che debba superare i kg della vostra lavatrice, perché comunque il litri sono uguali.

I programmi delle asciugatrici sono più o meno uguali per tutte le marche ognuno sceglie quello che pensa di usare più spesso. Il cestello bidirezionale come la funzione vapore aiutano a ridurre le pieghe.

Spero di esservi stata d’aiuto!!

Sono Ania, ho 38 anni e vivo in Sicilia. Sono una casalinga ma non disperata…
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