Bagno: impariamo ad igienizzarlo perfettamente

Come vincere la guerra contro germi, batteri, calcare e incrostazioni

I nostri primi grandi alleati sono i detergenti ma bisogna saperli usare nel modo corretto per evitare di rovinare le superfici e anche la nostra salute. Per questo ricordiamoci prima di iniziare di leggere i consigli d’uso aprire le finestre (le esalazioni dei detergenti possono essere dannose) e di indossare i guanti per proteggere le mani.

Nemico numero 1: il calacare
Il calcare   è il principale responsabile di macchie e incrostazioni. L’unica soluzione per eliminarlo è l’anticalcare. Usiamolo su tutte le superfici in ceramica e per la rubinetteria, mentre è assolutamente sconsigliato per il marmo. Dopo averlo lasciato agire qualche minuto, risciacquiamo ed asciughiamo con un panno morbido.
L’anticalcare chimico può essere sostituito con uno naturale ed ecologico come l’acido citrico:

  • Prepariamo in uno spruzzino una miscela di 300 gr acido citrico e 1 litro di acqua e agitiamo bene
  • Procediamo alla pulizia come per un normale anticalcare
  • Lasciamolo agire qualche minuto in più e poi risciacquiamo ed asciughiamo con cura

Se il soffione della doccia è incrostato mettiamolo in ammollo per qualche ora in una soluzione a base di acido citrico e acqua (o con un anticalcare commerciale). Dopo procediamo con uno spazzolino da denti a setole morbide o con una spugna per completare la pulizia.

Da evitare invece:

  • l’utilizzo di acidi aggressivi (acido tamponato, disincrostante WC, etc…) sulla rubinetteria d’acciaio per non causare danni irrimediabili
  • l’uso di spugne abrasive o retine d’acciaio per non danneggiare irrimediabilmente le superfici.
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I sanitari
I sanitari devono essere igienizzati regolarmente con un prodotto specifico e disinfettati almeno una volta a settimana con un prodotto idoneo, possibilmente certificato come Presidio Medico Chirurgico. Ricordiamoci di seguire scrupolosamente dosi e tempi di azione necessari.

Specchio e box doccia
Per farli brillare, il vecchio metodo della nonna è infallibile:

  • 2 parti di acqua
  • 1 parte di aceto
  • qualche goccia di sapone per i piatti

Fondamentale è però asciugare subito dopo aver sciacquato con un panno in microfibra per evitare gli aloni. Se il vetro della doccia è troppo incrostato sarà invece necessario utilizzare un anticalcare.

 

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I sanitari
I sanitari devono essere igienizzati regolarmente con un prodotto specifico e disinfettati almeno una volta a settimana con un prodotto idoneo, possibilmente certificato come Presidio Medico Chirurgico. Ricordiamoci di seguire scrupolosamente dosi e tempi di azione necessari.

Specchio e box doccia
Per farli brillare, il vecchio metodo della nonna è infallibile:

  • 2 parti di acqua
  • 1 parte di aceto
  • qualche goccia di sapone per i piatti

Fondamentale è però asciugare subito dopo aver sciacquato con un panno in microfibra per evitare gli aloni. Se il vetro della doccia è troppo incrostato sarà invece necessario utilizzare un anticalcare.

Gli scarichi
Capelli, schiuma ed altri residui scendono nello scarico ogni giorno, è necessario tenerli puliti quotidianamente. Se lo scarico si intasa si può intervenire versando nello scarico 1/2 bicchiere di bicarbonato seguito da 1/2 bicchiere di acido citrico e poi lasciar scorrere l’acqua per permettere la reazione chimica tra i due ingredienti. Operazione eventualmente da ripetere più volte. Oppure affidiamoci ad uno sgorgante chimico funzionale ma sicuramente meno ecologico.

 

Qualche ultimo consiglio

  • E’ bene pulire periodicamente le piastrelle (1 volta al mese), e la tenda della doccia che va lavata in lavatrice e lasciata asciugare per bene all’aria aperta.
  • Chiudere il coperchio del WC quando si attiva lo sciacquone, eviterà che le spore si disperdano nell’aria che si respira.
  • Gli asciugamani andrebbero sempre fatti asciugare dopo l’utilizzo e occorrerebbe cambiarli spesso (2/3 volte a settimana).
  • Dopo ogni doccia sciacquare accuratamente il box  e poi asciugare con un panno (o usare un tira-acqua) per evitare la formazione di calcare e la proliferazione batterica
  • Mantenere una buona areazione lasciando spesso la finestra aperta (o l’areatore acceso) per prevenire la formazione di muffe e funghi
  • Lavare e disinfettare le spugne dopo ogni utilizzo
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