Frutta e verdura: ecco come lavarla in modo corretto

La frutta e la verdura sono cibi fondamentali in un’alimentazione sana ed equilibrata ma vanno sempre lavati prima del consumo.

Insieme a principi nutrizionali validi e insostituibili questi alimenti contengono residui di terra, pesticidi e in alcuni casi anche batteri e parassiti. E’ per questo motivo che si ritiene strettamente necessario un lavaggio accurato prima del loro consumo.

In circostanze normali è sufficiente lavare frutta e verdura con semplice acqua. Per una maggiore detersione si può aggiungere invece il bicarbonato che grazie alla sua natura granulosa eserciterà un’azione abrasiva per una pulizia più profonda.
In altri casi è invece strettamente necessario dover procedure ad un lavaggio più accurato (disinfezione) prima del consumo come ad esempio nel caso di una gravidanza o di malattie immunodepressive.
Questi cibi contengo sicuramente nutrienti fondamentali in una dieta sana ed equilibrata, ma potrebbero contenere anche batteri e parassiti causa di malattie molto pericolose (Toxoplasma, Norovirus, Virus dell’Epatite A e Listeria monocytogenes).

Ecco come disinfettare frutta e verdura

Il bicarbonato aiuta a rimuovere molte impurità ma la sua azione assolutamente non è in grado di disinfettare. Quindi per essere certi di poter consumare frutta e verdura senza correre rischi dobbiamo ricorrere ad un prodotto disinfettante indicato per un uso alimentare e certificato come Presidio Medico Chirurgico.

Disinfettante fai da te che rispetta l’ambiente!

Sicuramente chi persegue uno stile di vita ecofriendly già lo avrà sentito nominare, per tutti gli altri sarà un primo incontro, parliamo di lui il dott. Fabrizio Zago chimico industriale, tecnico esperto della chimica amica dell’ambiente. Il dott. Zago ci propone una ricetta che vi consentirà di produrvi in modo facile e del tutto casalingo un disinfettante efficace ed ecologico:

“Prendiamo come standard un lavello che contiene 5 litri d’acqua.
In questi 5 litri aggiungiamo un bicchiere di acqua ossigenata a 12 volumi (è quella per disinfettare le ferite reperibile anche nei supermercati) e due cucchiai di bicarbonato (che darà un’ulteriore “spintarella” all’acqua ossigenata per far sviluppare l’ossigeno igienizzante).
La soluzione inizierà a “friggere” un pochino ma non in modo pericoloso.
Lasciamo in ammollo la frutta e la verdura per almeno 30 minuti per poi risciacquala per bene, molto per bene. Ora il processo è concluso.”
I tempi di contatto sono fondamentali e più lunghi sono meglio è. Quindi se potete lasciare in ammollo anche 1 ora invece che 30 minuti è meglio!”

dott. Fabrizio Zago