Cattivi odori in cucina: trucchi e rimedi naturali per eliminarli

A chi non piace mangiare una buona frittura di pesce o una succulentissima bistecca ai ferri? Ma poi come rimediare alla puzza che rimane in cucina?

Non lasciamoci scoraggiare, continuiamo a preparare i nostri piatti prelibati ma non senza seguire alcuni accorgimenti.
Il primo, se pur forse scontato, è di aprire le finestre e chiudere la porta della cucina prima che si inizi a cucinare per evitare che il cattivo odore si diffonda in tutto l’appartamento.

Ma per neutralizzare il cattivo odore, il rimedio più efficace è mettere sul fuoco, durante la preparazione, una pentola di acqua e aceto (quello di mele se vogliamo un odore più dolce) e lasciar sobbollire durante tutta la fase di cottura. Questa accortezza aiuterà sicuramente a contenere gli odori sgradevoli.

Ma che fare se nonostante tutto l’odore sgradevole continua a persistere?

Un profumatore per ambienti ecologico e naturale

Dopo aver cucinato potrebbe capitare, anche se ci siamo prodigate a lavare molto accuratamente pentole, piatti, piastrelle e pavimento, che la cucina sia devastata dalla puzza di carne o pesce. Non ci demoralizziamo, c’è un rimedio del tutto naturale per risolvere il problema: un profumatore casalingo e personalizzato.

Per ottenere il nostro profuma ambienti sarà sufficiente versare dell’acqua in un pentolino e farla bollire aggiungendo uno degli ingredienti sottoelencati in base alla profumazione che più ci piace:

  • foglie di alloro un vero mangia odori naturale
  • fette di limone e vanillina per essere avvolti da un po’ di dolcezza
  • scorza d’arancia e cannella per un profumo rilassante
  • buccia di mandarino e chiodi di garofano per un profumo intenso e persistente
  • bacche di ginepro e noce moscata per chi ama profumi più speziati

Se il cattivo odorre ha invaso anche il resto della casa, basterà portare il nostro profumatore speciale anche negli altri ambienti, così tutta la casa sarà inebriata dalla meravigliosa fragranza.